Thyrus Terni, da Arvedi-Ast 10 tonnellate di acciaio per l’opera di Diamanti e Cardinali
Trasporto speciale il 4 settembre da viale Brin a Montecastrilli: l’esecuzione della scultura alla Sefin
La base al centro della rotonda Alfredo Filipponi è pronta da tempo e finalmente è in arrivo anche l’acciaio donato da Arvedi-Ast per la realizzazione della statua del Thyrus, simbolo della città di Terni, la monumentale opera ideata dallo scultore Marco Diamanti e progettata dal designer Jacopo Cardinali. Se per la Toscana il marmo carrarese rappresenta l’emblema della produzione artistica del territorio, per la città di Terni è l’acciaio il simbolo identificativo, in quanto parte integrante e fondante raccontare della storia contemporanea del capoluogo dell’omonima provincia umbra.
Terni Il progetto ‘Thyrus, il drago per Terni’, figlio dell’omonima associazione culturale, dopo la gettata del basamento presso la rotonda Filipponi in viale Lungonera Savoia, sta per prendere forma: circa 10 tonnellate di acciaio 441 lips donate dalla Ast arriveranno Lunedì 4 settembre, intorno alle 14, a Montecastrilli (Tr) presso la Sefin srl, la quale ha messo a disposizione lo spazio e i mezzi per l’esecuzione della statua. Il monumento, invece, verrà realizzato da oniroico, il ramo creativo dell’azienda ternana. Il ‘nuovo drago’ è un’idea nata ormai due anni fa con la volontà di colmare l’assenza, all’interno della città, di sculture che raffigurino il simbolo di Terni, in modo innovativo, originale e contemporaneo.
La monumentale opera, che sarà alta quasi 5 metri, non sarebbe stata possibile realizzarla senza la collaborazione di numerosi attori tra istituzioni, associazioni, cooperative e privati. Oltre ai protagonisti già ricordati, va ricordato il prezioso contributo di Fondazione Carit, Comune di Terni, Asm, Actl , Asciutti , Alis, Cipiccia , Umbriaenergy, Cosp, 7 In Condotte, Marcangeli Certat, Caos, l’ingegner Moretti Andrea, Emanuele Puglia, Stefano Profili, il Geologo Luca Latella e la Commercialista Dott.ssa Marsili Agnese.